Editoriale

Come scegliere il cuscino

Come scegliere il cuscino

Il cuscino giusto per te e le tue esigenze

Il cuscino (in gergo tecnico guanciale) perfetto deve assicurare a testa e collo il giusto supporto mantenendoli allineati alla colonna vertebrale, per evitare di creare quelle tensioni che possono provocare indolenzimenti, dolori muscolari, mal di testa. Ma come si fa a sceglierlo? Si parte prendendo in considerazione le proprie caratteristiche fisiche, la posizione che si assume dormendo, il giusto abbinamento con il proprio materasso e le materie prime con cui è realizzato. Tutto ciò per garantire comfort, sicurezza e durata nel tempo dovranno essere di grande qualità. Se vuoi approfondire le tecnologie e i benefici dei nostri cuscini Dorelan, abbiamo realizzato la "Guida al cuscino giusto", che ti aiuterà a valutare ogni aspetto dei prodotti. Se hai ancora dubbi dopo aver letto i nostri articoli che parlano dei cuscini giusti per te, puoi approfittare della consulenza gratuita e personalizzata negli Store Dorela!

Prima domanda: come dormi?

Il cuscino serve a colmare lo spazio tra testa e schiena o tra testa e spalle, in modo da sostenere il capo ed evitare sgradevoli tensioni.

La misura di questo spazio varia a seconda della posizione che assumiamo durante il sonno. Se dormite a pancia in su orientatevi verso un cuscino di altezza media, di massimo 12 centimetri o 14 se in lattice o in Myform molto accogliente; se invece preferite dormire su un fianco potrebbe essere necessario scegliete un modello più alto, adatto a mantenere in linea testa, collo e colonna anche a chi di notte si muove continuamente. L’altezza ideale quindi va stabilita a partire dalle proprie caratteristiche fisiche, ossia dalla misura di spalle e collo (circonferenza e altezza) e anche in base all'accoglienza del proprio materasso, il quale, se ha un'imbottitura ricca, la spalla affonderà maggiormente, abbassando la distanza con il collo.
Dormite a pancia in giù? Forse dovreste rivedere il vostro sistema letto, che evidentemente non è più ergonomico a causa dell'usura, oppure è eccessivamente rigido e vi sta imponendo di assumere una posizione anatomicamente errata. Provate a cambiare materasso e cuscino, dormirete di certo più comodi evitando di costringere la colonna vertebrale ad una insana rotazione. Ma se proprio questa posizione vi si addice, allora prediligete cuscini bassi, sì, tipo quelli per i bambini. Se la collezione Re:Evolution non facesse al caso vostro, abbiamo predisposto alcuni modelli di cuscino in Myform con quattro altezza, comprendendo anche l'Extra Low (disponibile per Flair HD, Sense e Oxygen).

Secondo punto: cosa ti piace?

Che idea avete del vostro cuscino ideale? Soffice e leggero oppure pesante e sostenuto? Misure a parte, la scelta del cuscino passa anche attraverso i propri gusti. Chi ama la morbidezza preferirà sprofondare in un cuscino di piume (a patto che non soffra di allergie), mentre chi dorme meglio sentendo il capo più sostenuto dovrebbe optare per un modello automodellante, più adatto a chi cambia continuamente posizione. Estremamente pratici e confortevoli ci sono poi i cuscini in fibra, adatti a tutti. Nella nostra Linea ReSearch abbiamo incluso i cuscini, con tecnologia e rivestimento differente per le diverse esigenze, che piu scoprire qui. 

Qualunque modello scegliate, l’importante è che sia in grado di garantire una corretta traspirazione, caratteristica fondamentale per un cuscino igienico, comodo e riposante.  

Terzo quesito: hai esigenze particolari?

Il cuscino perfetto è anche quello che va incontro a specifiche necessità. Esistono cuscini di forma diversa da quella a saponetta e cuscini che si usano per sostenere altre parti del corpo. Chi soffre di dolori al collo potrà giovarsi di un modello con sagomatura orto-cervicale, che garantisce il corretto allineamento tra testa e colonna, chi invece ha dolori articolari o muscolari nella zona lombare potrà alleviare i fastidi posizionando un cuscino semicilindrico sotto la schiena, che chi soffre di sciatalgia può usare anche in mezzo alle gambe, dormendo sul fianco. Esistono anche cuscini da posizionare sotto i piedi, ottimi per migliorare la circolazione sanguigna.

Dopo l’acquisto

Perché faccia egregiamente il suo mestiere il cuscino deve essere sempre asciutto e pulito. Ecco perché è opportuno proteggerlo con copricuscini e federe pulite, traspiranti e non imbottite, per evitare che si macchi o ingiallisca più velocemente. Scegliete quelle fatte di materiali tecnologici e che siamo stati sottoposti a trattamenti antibatterici, antimicrobici e antiacaro. Per avere buona cura del vostro cuscino fategli prendere aria tutti i giorni, se è possibile all’aperto almeno una volta a settimana. Ricordatevi di girarlo spesso sopra-sotto (a meno che non sia sagomato) e se avete acquistato un prodotto che lo consente, lavatelo quando serve, non solo se si è sporcato o macchiato ma anche dopo un’abbondante sudata. Nel cuscino infatti sarà facile che si accumulino cellule morte o batteri, per questo dovremmo "mollare" i nostri vecchi cuscini e sceglierne uno nuovo ogni 3/5 anni.

Nuovo o lindo e fresco sarà un indispensabile alleato di un sonno perfetto.